Canneto Pavese - Chiesa di San Marcellino - resti
 
I resti di San Marcellino, situati lungo la strada sottostante l’attuale chiesa parrocchiale (dal cui sagrato è ben visibile il campanile), sono costituiti da un corpo di fabbrica con volta a botte e il campanile baroccheggiante, il tutto a mattoni a vista, alquanto fatiscenti.
 
Cenni storici e artistici
L’edificio, del XIV secolo, venne quasi interamente risrutturato tra gli anni 1610 e 1641: la Chiesa venne infatti innalzata e allargata e fu rifatta la facciata. Nel 1624 venne affrescato l'intero Battistero dal pittore Bernardino Mosara di Pavia. Tra il 1625 e il 1626 terminò anche la costruzione del campanile. 
 
Curiosità
Nel 1648 la Chiesa fu saccheggiata dall'esercito francese e, come scrisse il Parroco di allora, Giacomo Antonio Guarneri, "alli 23 luglio vennero 300 francesi e più alla Chiesa di Caneto qual fu saccheggiata insieme con la mia casa (canonica) non restandomi più un faccioletto, eccetto che i letti, et un materaccio

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Canneto Pavese - Castello di Montuè - ruderi
 
Costruito nell’XI secolo in posizione strategica tra la rocca di Montalino e il castello di Cigognola, era un edificio grandioso. I pochi ruderi rimasti, che possono essere visitati, sono segnalati lungo la strada che da Broni porta al centro di Canneto
 
Cenni storici e artistici
Fu teatro di sanguinosi combattimenti tra le famiglie dei feudatari della zona, quali i Beccaria, i Belcredi, i Malpaga e i Gabbi. Nel 1818 acquistò fama per aver ospitato la Regina Carolina Amelia, moglie di Giorgio IV d’Hannover. Pare avesse una magnifica cappella con altare marmoreo. Dopo aver resistito a secoli di devastazioni, venne demolito nel 1920 per ricavarne materiale da costruzione. Oggi, purtroppo, non ne rimangono che i sotterranei, costruiti con mattoni a vista, e i pochi ruderi.
 
Curiosità
Si dice che possedesse 365 finestre, tante quanti i giorni dell’anno

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Canneto Pavese - Castello Malpaga - resti
 
In posizione isolata sopra un’altura, a ovest di Canneto Pavese, all’interno della tenuta Malpaga, sorgono i resti, in mediocre stato di conservazione, di un castello forse del XIV secolo. I resti sono inglobati in un corpo di fabbrica rimaneggiato e risultano costituiti da due manufatti contrassegnati da una torre in mattoni a vista, di recente edificazione, e da un edificio posto a sud che conserva ancora due contrafforti a basamento scarpato e cordonato.
 
Cenni storici e artistici
Elementi significativi sono la base scarpata e un ambiente interno coperto con volta a botte, con finestra quadrangolare a forte strombatura
 
Curiosità
Già proprietà dei Beccaria, passò ai Porta di Milano e quindi agli attuali detentori, che lo conservano nell’ambito di un’abitazione privata.

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Canneto Pavese - Murales del Maestro Pietro Delfitto - Loc. Camponoce

Sei riquadri che rappresentano le fasi di lavorazione del vino, dalla raccolta all'imbottiglimento. Voluto per onorare tutti i viticoltori dell'Oltrepò Pavese

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Canneto Pavese - Pozzo di S. Antonio - fraz. Monteveneroso

porta lo stemma degli Arrigoni e di Filippo Maria Viscoti e le raffigurazioni di Sant'Antonio e San Rocco eretto in valle Malaspina nel 1511

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Castana - Castello Cardoli - De Ghislanzoni
 
Al centro dell'abitato di Castana (in fondo alla via Castello) si trovano i resti del castello di origine medioevale che, edificato su un'altura in posizione dominante sulla valle, fece di Castana un importante nucleo strategico. Della struttura originaria del castello rimane poco, dato che venne quasi interamente ricostruito nel ‘700 e trasformato in palazzo signorile. Oggi è residenza privata.

Cenni storici e artistici
Nel 1200 il castello venne devastato dai combattimenti fra cremonesi e piacentini in lotta con il marchese del Monferrato rifugiatosi fra le sue mura. L'antico maniero venne nuovamente eretto nel 1700 e poi trasformato in palazzo signorile dagli allora proprietari: i Pallavicino Trivulzio. L’attuale edificio è un complesso a pianta irregolare a corte interna, aperta su di un lato, dove coesistono residenze estive, un ampio terrazzo, una cappella, sale di rappresentanza, stalle e scuderie. Vi si accede da un portale ad arco a pieno centro con cancello in ferro battuto settecentesco. Sotto l’androne è l’ingresso alla cappella, oggi in disuso, dedicata a S. Carlo Borromeo. L’interno presenta volte a botte in mattoni a vista e soffitti a cassettoni decorati del XVIII secolo. L’edificio, pur restaurato nel 1983, si trova in uno stato di conservazione discreto ed è coperto da tutela delle Belle Arti
 
Curiosità
Nelle vicinanze del castello si trova uno dei pozzi più profondi della zona (oltre 80 metri)

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Montescano - Chiesa Parrocchiale Madonna di Caravaggio
 
Posta lungo la provinciale Stradella - Santa Maria della Versa, in località Pozzolo, la Chiesa parrocchiale di Montescano fu costruita nel 1941.
 
Cenni storici e artistici
Edificata nel 1941, la Parrocchiale subì, nel 1983, un radicale restauro conservativo.
Presenta una facciata divisa in tre scomparti, al centro dei quali spicca il finestrone contenuto, con il portale d’accesso, in un ampio intradosso.
Semplice nella forma è il longilineo campanile.
 
Curiosità
La chiesa richiama, nello stile basilicale, i dettami piacentiniani in voga negli anni trenta.

Degustando Canneto
Canneto Pavese
Centro Sociale Cesare Chiesa
 
Quando
14 – 15 aprile 2012
 
Tipo di manifestazione
Mostra mercato
 
Descrizione
I vini dell’ultima vendemmia, scelti tra i più rappresentativi di tutti i principali produttori del paese, vengono esposti e offerti in degustazione.

Organizzatori
Comune e Pro Loco
 
Informazioni
Maria Pia 3486930448

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Rassegna dei vini
Canneto Pavese
Parco Comunale
 
Quando
Luglio, seconda quindicina
 
Tipo di manifestazione
Mostra mercato
 
Descrizione
La manifestazione prevede spettacoli di teatro, danza, ballo e musica, ristorante con degustazione di cucina tipica, stand dei vini e bancarelle di piccolo artigianato
 
Organizzatori
Comune e Pro Loco
 
Informazioni
Maria Pia 3486930448
 
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Sagra di Montescano
Montescano
area Cantina Sociale la Versa
 
Quando
Agosto - primo lunedì
 
Tipo di manifestazione
Festa Patronale
 
Descrizione
In occasione della festa del santo patrono vengono organizzate serate danzanti con musica dal vivo. Il punto focale di attenzione è la promozione dei prodotti locali e in particolare del vino, con un’esposizione dei produttori di Montescano. L’iniziativa si conclude con uno spettacolo di fuochi d’artificio
 
Organizzatori
Comune e Pro Loco
 
Informazioni
Tel.: 0385 60033
 
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Ferragosto Castanese
Castana
Centro Sportivo
 
Quando
Agosto - a cavallo di ferragosto
 
Tipo di manifestazione
Festa Patronale
 
Descrizione
Durante la settimana di Ferragosto a Castana si festeggia l'estate con degustazioni di piatti e prodotti tipici locali. Le degustazioni prevedono ogni anno un "piatto forte", ma ad accompagnarlo, tradizionalmente, c'è sempre del buon vino dei vigneti circostanti.
Anche le serate danzanti sono una componente tipica della festa, e spesso si associano eventi culturali di vario genere
 
Organizzatori
Comune
 
Informazioni
Tel.: 0385 82006
 
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Castagnata
Castana
Centro Sportivo
 
Quando
Ottobre - quarta domenica
 
Tipo di manifestazione
Sagra
 
Descrizione
Classica festa d’autunno con bancarelle e la “riffa”. Una curiosità: il premio della tombola “si muove” (in genere è un’oca viva)
 
Organizzatori
Comune
 
Informazioni
Tel.: 0385 82006
 
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Festa di San Martino
Canneto Pavese
 
Quando
Novembre - seconda domenica
 
Tipo di manifestazione
Sagra
 
Descrizione
Nella Chiesa Parrocchiale SS. Messa con la corale di Canneto Pavese e benedizione dei mezzi agricoli.
Castagne e vin brule'.
Mostra di “arte varia" presso il Centro Sociale C. Chiesa.
Bancarelle con prodotti gastronomici: vino, riso, mele, funghi, miele, salame, formaggi
 
Organizzatori
Comune e Pro Loco
 
Informazioni
Maria Pia 3486930448


la Bottega del Vino
Vini D.O.C. della Cantina Cooperativa di Canneto Pavese sfusi e in bottiglia, formaggi, salumi 


Brandolini Antonio - Panetteria e generi alimentari
Micca di Stradella, focaccia con i ciccioli (chisoela), ciambelle dolci (brasadè), torte con amaretti o mele o cioccolato, ravioli di brasato


Club del Buttafuoco Storico
assortimento vini dei Soci del Club con possibilità di degustazione e acquisto
 
 
Salumificio F.lli Daturi Andrea e Floriana
salumi di produzione propria, salam cruo e cotto, coppa, pancetta, prosciutto, cacciatorini.

Cerutti Angelino - Generi alimentari
Salumi di produzione locale: cacciatori, coppa, anche stagionata nel vino, pancetta


Fugazza Ferruccio - Macelleria
Carni di produzione locale con macellazione curata direttamente


Portinari Isabella - Generi alimentari
Salumi di produzione locale: cacciatori, coppa, pancetta, salame, crudo e cotto


Wine Point La Versa
Assortimento completo di vini e spumanti “La Versa”, con possibilità di degustazione e di acquisto di vino sia in bottiglia che sfuso

Stradella - Civico Museo Naturalistico Lombardi
L’importanza dell’ambiente locale e della sua storia sono raccontati e illustrati nel Museo Naturalistico “Ferruccio Lombardi”, nato nella sua prima forma nel 1979 con taglio archeologico-paleontologico, oggi allestito presso il Centro Culturale Polivalente di Stradella
 
La visita
Si tratta, nell’ambito naturalistico, di uno dei principali musei dell’Oltrepò.
È articolato in sette sezioni. La prima è dedicata alla Geologia: comprende numerose rocce tipiche dell’Oltrepò, ma anche cristalli e l’oro del Po, ossia pagliuzze e materiale contenente il prezioso minerale ricavato dal setacciamento svolto in alcune anse del fiume. La seconda sezione è dedicata alla Palentologia e raccoglie fossili di grossi mammiferi ritrovati da Ferruccio Lombardi sulla riva del Po. La terza, sulla Paletnologia, riguarda i “popoli antichi” residenti nella zona dell’Oltrepò, e i loro “manufatti”. La sezione sugli Autotrofi comprende tutte le piante, dalle felci, ai muschi, alle specie superiori. La quinta sezione è quella degli Eterotrofi, ovvero degli organismi che hanno bisogno di mangiarne altri per sopravvivere. La sesta è dedicata all’Ecologia: da temi di ecologia animale, si passa a settori più specifici come i tipi di alimentazione e il concetto di specie. La settima e ultima sezione è incentrata sull’Ambiente, con esempi di fauna del Po, di bosco collinare e montano.
 
Curiosità
La sezione di Paleontologia suscita interesse nei visitatori soprattutto per le accurate ricostruzioni, che propongono gli eccezionali ritrovamenti avvenuti in gran parte sulla sponda destra del fiume Po. 
 
Indirizzo
Via Montebello 2 c/o Centro Culturale Polivalente
Stradella (PV)
Tel: 0385 42069 – 0385 249238
 
Orari di apertura
Lunedì: chiuso
Martedì e Giovedì: 10.00-12.00
Mercoledì e Venerdì: 15.00-17.00
Sabato e Domenica: 9.30-12.00; 15.00-18.00
 
Informazioni
Il museo organizza visite guidate su prenotazione.

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Montalto Pavese - Museo Contadino
A pochi chilometri dai comuni di Canneto Pavese, Castana e Montescano si trova questo museo, l’unico dell’Oltrepò pavese dedicato alla storia, alla cultura e alle tradizioni del mondo contadino. Nasce nel 1981 grazie al contributo determinante, in termini di apporto di materiali e strumenti, della popolazione locale.
 
La visita
Il museo raccoglie attrezzi organizzati secondo i cicli di lavorazione (ciclo del fieno, del grano, del vino). Oltre a numerose macchine e strumentazioni agricole (aratri, selezionatrici di sementi) ed enologiche (botti, bigonce, cesti) sono esposti gli attrezzi degli artigiani (falegname, fabbro, sarto), che vivevano a stretto contatto con la comunità agricola.
 
Curiosità
Il museo dà la possibilità, ormai sempre più rara, di riscoprire i segni di un mondo che, nonostante sia stato quello dominante fino a pochi decenni orsono, appare lontanissimo se confrontato con le caratteristiche dell’odierna società industriale e dei servizi.
 
Indirizzo
Villa Illibardi
27040 Montalto Pavese
Tel: 0383 870121 (c/o Comune di Montalto Pavese)
 
Orari di apertura
L’apertura è solo su richiesta.
 
Informazioni
Sono considerate di preferenza le visite da parte di gruppi numerosi o comitive.

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Casteggio - Civico Museo Archeologico
Nel settecentesco palazzo della Certosa Cantù, sulle alture collinari che dominano Casteggio, ha sede il civico museo archeologico, unico in Oltrepò Pavese. 
 
La visita
Al suo interno sono conservati importanti reperti tutti provenienti o da ritrovamenti avvenuti nella zona negli anni passati oppure da donazioni di privati. Degni di nota soprattutto gli oggetti preistorici e quelli risalenti al periodo romano. Da vedere le ricostruzioni di tombe romane rinvenute a Casteggio. Da ammirare anche la testina celtica che risale alla fine del II secolo o all’inizio del I a.C. La visita non può dirsi conclusa senza aver visitato le sezioni di mineralogia e paleontologia, tra le più complete e prestigiose dell’intera provincia di Pavia.
 
Indirizzo
Palazzo Certosa Cantù
Casteggio (PV)
Tel:  0383 83941
Fax: 0383 890441
Internet: www.comune.casteggio.pv.it
 
Orari di apertura
Lunedì - Venerdì: 8.30 - 12.30
Sabato e Domenica: 15.00 - 18.00
 
Informazioni
È possibile prenotare visite guidate.

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Stradella - Museo della Fisarmonica
L’impresa del trentino Mariano Dallapè, e la sua azienda di fisarmoniche, hanno fornito lo spunto per la creazione di uno dei musei più importati dell’Oltrepò. Dallapè, nel 1876, di ritorno da un viaggio, si fermò proprio a Stradella per riparare un suo vecchio organetto. Al temine della riparazione lo strumento era migliore di prima e Dallapè decise di fermarsi e iniziare a progettare quella che poi sarebbe diventata la fisarmonica. Da allora Stradella è diventata celebre e famosa a livello nazionale per l’abilità dei suoi costruttori di fisarmoniche.
 
La visita
Il museo è articolato in tre settori: un’area fotografico-documentaristica; un settore dove è stato ricostruito nei dettagli un laboratorio artigiano, con attrezzature dell’epoca; un’ampia sezione dedicata all’esposizione di strumenti, attraverso la quale è possibile avere una visione decisamente completa dell’evoluzione della fisarmonica.
 
Curiosità
Fiore all’occhiello dell’esposizione è la fisarmonica “liturgica”, concepita come piccolo organo portatile, costruito in soli quattro esemplari, uno dei quali donato a Papa Pio XII nel 1942.
 
Indirizzo
Via Montebello 2 c/o Centro Culturale Polivalente
Stradella (PV)
Tel: 0385 42069 – 0385 249238
 
Orari di apertura
Lunedì: chiuso
Martedì e Giovedì: 10.00-12.00
Mercoledì e Venerdì: 15.00-17.00
Sabato e Domenica: 9.30-12.00; 15.00-18.00
 
Informazioni
Il museo organizza visite guidate su prenotazione

Giuseppe Tumiati - Liutaio
Frazione Montuè, 75
27044 Canneto Pavese
Telefono e fax 0385 885942
Telefono cellulare 335 6160546
Sito Internet: www.lute.net/it
A Montuè, ai piedi del castello, ha aperto da alcuni anni la propria “bottega” il liutaio milanese Giuseppe Tumiati. 
 
La visita
Nel laboratorio artigianale si può trovare ogni tipo di liuto, chitarra, mandolino e altro strumento a corda, dal Medioevo a tutto il XIX secolo.
Tutti gli strumenti sono basati su originali o ricostruzioni realizzate attraverso lo studio di fonti iconografiche e altre informazioni provenienti dal passato.
 
Curiosità
I clienti della bottega sono sparsi in tutto il mondo. 

Agriturismo "Cà Salvini"

Via Roma, 45
Canneto Pavese
Tel. 334 1056593

su prenotazione

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Agriturismo Franco Pellegrini

Via Vicinale Solinga 15
Stradella
Tel e Fax 0385 88305  cell. 338 5328833

 visite guidate con deustazione, sala eventi

prenotazione consigliata

 

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